A volte si tende a rimandare troppo la chiamata allo spazzacamino in tutta Roma, per prendere finalmente l’appuntamento che consentirà di mettere la nostra canna fumaria al sicuro. Magari si tenta di risparmiare, ma si dovrebbero cercare altri ambiti per farlo dal momento che si tratta di una questione di sicurezza e di pulizia che non può che aiutarci a vivere una casa più confortevole a 360°. Per andare a ripulire approfonditamente la canna fumaria non si può contattare un professionista qualunque ma un tecnico artigiano che sia appositamente formato per questo tipo di lavoro.
L’importante è non sottovalutare mai quale ruolo fondamentale ha la pulizia della canna fumaria.

Se fosse facile operarla da soli ognuno potrebbe procedere in tal senso, ma la verità è che non lo è, ma bisogna avere una formazione specifica ed una capacità di riconoscere le singole situazioni: la capacità dello spazzacamino garantisce la tua sicurezza abitativa. Le canne fumarie non sono tutte uguali, ne esistono anche di quelle che non sono dritte ma presentano degli angoli o delle curve che hanno la necessità di venire puliti approfonditamente.
Quando la canna fumaria non è stata pulita approfonditamente non è più efficiente nel suo ruolo che è quello di tirare i fumi fuori dall’abitazione. Addirittura è possibile che il processo si inverta e che, in alcuni casi, i fumi stessi possono ritornare all’interno delle stanze e ciò è pericolosissimo perché espone le persone che abitano nell’edificio ad un possibile avvelenamento da monossido di carbonio.
Lo spazzacamino è un professionista che si inquadra come artigiano che ha a disposizione tutta una serie di tecnologie e di strumentazioni che sono perfette per centrare il suo obiettivo di pulizia.
Lo strumento principale dello spazzacamino è lo scovolo che è necessario per eliminare gli accumuli di fuliggine all’interno della canna fumaria. Vene sono di tipi differenti, costruiti con materiali diversi, che hanno la forma più adeguata per ogni specifico tipo di canna fumaria, quindi possono essere tondi ma persino quadrati. Anche il materiale stesso è importante dal momento che potrebbe rovinare le pareti della canna fumaria, in alcuni casi. Ad esempio, le canne fumarie che sono state edificate in pietra o in altri elementi di muratura (come ad esempio il cemento o il mattone) richiedono uno scovolo in acciaio.
Un discorso a parte è da fare per quelle canne fumarie in metalli come l’acciaio inox che, invece, adottano dei materiali più morbidi come il nailon e la plastica. Se la canna fumaria viene ripulita senza essere danneggiata allora può essere considerata sicura. Gli scovoli hanno dimensioni diverse esattamente come l’ambiente che devono andare a ripulire, perciò sarebbe meglio utilizzarli su misura. Possono comunque essere modificati andando a tagliare le parti in eccesso con delle tronchesine, ricordandosi di andare a rispettare la forma di questo strumento, che sia tonda, ovale o quadrata.
A seconda della complessità delle canne fumarie si potrà intervenire dall’interno ma anche dell’esterno, perché ciò che si cerca di raggiungere l’obiettivo di pulire e rimettere in sicurezza questo spazio.