Ci sembra importante andare a capire cosa sono le operazioni cimiteriali Roma perché così si evita di fare confusione in un’occasione così importante. In pratica con questo termine si vuole definire una o più operazioni che bisogna fare obbligatoriamente dopo la prima sepoltura: ci riferiamo nello specifico alle , re-inumazioni, e tumulazioni, ed esumazioni.
Molto importante è sia la tumulazione che l’esumazione perché si parla di operazioni che sono fatte in cimitero e che devono essere portate a termine solo dopo che saranno trascorsi quei giorni che sono legati al periodo di sepoltura in terra che si può chiamare anche esumazione.
Oppure nel momento in cui sarà passato il periodo di concessione fatto per quanto riguarda un loculo: in questo caso parleremo di estumulazione.
Ricordiamo inoltre che estumulazione che esumazione hanno come obiettivo il fatto di riuscire a raccogliere le spoglie mortali per poi metterle in quella che si chiama tecnicamente urne cineraria o anche cassettina orario perché serviranno alla famiglia che potrà così riservare un posto per i defunti che ha amato e per concedere loro un’altra sepoltura.
Risulta importante anche quando si parla delle operazioni cimiteriali distinguerli in quelle ordinarie che sono legate a delle cose che si fanno nel momento in cui sono finiti i termini ordinari di durata di una concessione e nello specifico ci riferiamo ai 30 anni per quanto riguarda una sepoltura in loculo e a 10 anni per le sepolture a terra.
Mentre invece le operazioni straordinarie saranno svolte prima della data di scadenza che abbiamo appena indicato.
Altre cose da sapere sulle modalità delle operazioni cimiteriali
Sempre per quanto riguarda le esumazioni ordinarie nonché le estumulazioni ordinarie dobbiamo dire che il loro avvio è normato dall’articolo 41 e 42 del regolamento dei servizi cimiteriali al contempo rientrando in quella attività amministrative di ufficio che sono portate avanti dall’amministrazione cimiteriale, che consistono nel fatto di mettere degli avvisi che dovranno avvisare su quando scadrà la concessione cimiteriale.
Inoltre in base alle volontà che saranno espresse dai familiari che hanno titolo per farlo bisognerà decidere una destinazione nuova ai resti mortali del defunto in questione. Questo avviso a cui accenniamo sarà pubblicato nella maggior parte dei casi sull’albo pretorio online del sito di quel comune, oltre a essere esposto all’interno dell’ufficio cimiteriale ma in alcuni casi ci sono anche dei giornali locali che dedicano una pagina apposita proprio alle operazioni di esplorazione ed esumazione del cimitero o dei cimiteri cittadini.
Ricordiamo inoltre che questi avvisi sono collocati nella sepoltura interessata quantomeno 120 giorni prima della data prevista per quanto riguarda lo svolgimento di questa operazione tranne il caso che il periodo di affissione vada a coincidere in maniera precisa con la festa dei defunti che il 2 novembre perché in quel caso la durata può essere ridotta a 60 giorni.
Infine ricordiamo che nel caso in cui non si presenti nessuno alla direzione cimiteriale anche se non sarà obbligata a farlo potrebbe cercare di stabilire un contatto con i familiari. Però ovviamente deve averne il recapito