Quando parliamo di psicologo infantile Roma parliamo per esempio di quei genitori che a un certo punto prendono in considerazione la possibilità di richiedere la consulenza di uno di questi professionisti del settore e a Roma ce ne stanno tante e quindi le possibilità di scelte ci sono quando si accorgono che il loro bambino e la bambina presenteadegli atteggiamenti che loro ritengono anomali.
Praticamente parliamo di quei casi in cui un bambino mostra dei comportamenti strani e magari i genitori cercano di osservare questo comportamento a lungo termine e poi quando non riescono a sciogliere il nodo della matassa Si rivolgono ad uno di questi professionisti.

L’importante è già dai primi momenti non mostrare noi stessi un disagio con i nostri figli per questa questione per non peggiorare la sensazione di disagio attualmente.
Infatti non dobbiamo preoccuparci di richiedere l’aiuto di un professionista del genere e non dobbiamo spaventarci, ma anzi la cosa buona è che possiamo farlo intervenire immediatamente senza aspettare che la situazione prenda una piega peggiore.
Naturalmente poi ci sono vari comportamenti che possono far vedere o far presagire un disagio del bambino o della bambina fermo restando che solo il pediatra che praticamente il medico di famiglia del bambino che può darci indicazioni in questo senso e farci capire se è un disagio fisico e comunque psicologico temporaneo e capire se c’è bisogno di professionista oppure no.
Naturalmente praticamente si fa riferimento a quelle situazione abbastanza comune che riguardano anche di problema all’interno delle varie fasi di sviluppo e possiamo pensare per esempio a un bambino che senza apparenti motivi passa da buon umore a degli stati e dei momenti di molta rabbia o anche problemi del sonno o di stanchezza che possono essere segnali di un disagio molto più profondo.
Non bisogna mai sottovalutare i segnali di disagio di un bambino
Tra l’altro teniamo presente che le varie fasi dello sviluppo del bambino o della bambina non sono facili perché comunque ci possono essere degli scossoni che dipendono anche da dinamiche familiari e anche scolastiche quandò bambino Inizia ad essere più grande.
E quindi è chiaro che per esempio che se siamo in un periodo di separazione dei genitori o dei lutti o dei divorzi,ci si può aspettare che anche un bambino che è più sensibile possa mostrare qualche segnale di malessere– E tra quelli più classici a parte la rabbia di cui parlavamo possiamo pensare anche a disturbi alimentari come rifiuto del cibo o addirittura di bulimia.
Soprattutto non deve essere visto come una vergogna portare il proprio bambino da uno psicologo o addirittura come una violenza o come una sconfitta per il genitore, ma anzi è un tentativo per fare di tutto per aiutarlo come due genitori devono fare.
Uno psicologo prima tutto parlerà con i genitori per ricostruire la storia familiare per ricostruire i sintomi e poi creerà un percorso di terapia anche abbastanza creativa dove sono previsti anche giochi dì ruolo e anche possibilità di disegnare per esprimere i propri stati d’animo.